sabato 3 novembre 2012

La politica si ricorda di esistere

Che bello. La politica in Molise torna a vivere, anzi sarebbe il caso di dire resuscita. Ha finalmente un sussulto di vitalità, dimostrando che è vero chi sosteneva, bisogna dire a giusta ragione, che sia l’arte del possibile. Perché mai come in questo momento inizieremo a vedere cose diverse e sempre in divenire. Un esempio ci viene da Iorio che ha deciso di muoversi da solo per far avvertire alla piazza non solo di essere vivo e vegeto ma di avere ancora tante cose da dire ai molisani. Qualcuno nel Pdl, leggasi Di Giacomo, si sta rendendo conto che il presidente della Regione è proprio un “animale politico” difficile da domare e tenere ristretto in cattività. Sull’altra sponda Di Laura Frattura ha anticipato tutti rimettendo in discussione la sua leadership annunciando che la via maestra sono le primarie: una forma autentica e coinvolgente di partecipazione. L’ex presidente della Camera di Commercio ha capito che non subendo le iniziative dei “maestri della politica” del centrosinistra può aiutare a mantenere un minimo di indipendenza e, perché no, a conquistare autorevolezza. E poi ci sono gli altri: le seconde linee che potrebbero ritrovarsi a dover cambiare il loro cavallo da corsa perché sono mutate le condizioni. Ne vedremmo delle belle, senza dover aspettare più di tanto.                    
Pino Cavuoti

Nessun commento:

Posta un commento