Caro presidente Mario Pietracupa ti scrivo

Mario Pietracupa

Caro presidente del Consiglio regionale, i molisani confidano in lei. Forti delle parole che ha pronunciato all’atto del suo insediamento sullo scranno più alto di Palazzo Moffa, quando ha preso formalmente l’impegno di rendere trasparente quelle stanze e l’attività legislativa dell’assise.

Sarà una sensazione a pelle, ma siamo pronti a scommettere su di lei, sulla sua coerenza e imparzialità. Ha già dato dimostrazione di voler fare sul serio, consentendo la diretta sul sito della Regione dei lavori del Consiglio facendo ripristinare il collegamento. Così con il computer, da qualunque luogo, si potranno seguire gli interventi di tutti gli eletti di questa decima legislatura. Ora le chiediamo di compiere un ulteriore sforzo. Perché non si impegna pubblicamente e in tempi brevi - considerando che si tratta di un obbligo di legge che a memoria non risulta essere stato soddisfatto in questi ultimi anni - a rendere note le dichiarazioni dei redditi dei consiglieri regionali e delle relative situazioni patrimoniali. Il rendere pubblici questi dati consentirà a tutti i cittadini di poter avere più fiducia  dei propri eletti in Consiglio regionale. Del resto se c’è questa norma, perché non rispettarla come accade per i parlamentari e nelle altre regioni?  Un’ultima richiesta riguarda le deliberazioni di giunta. Perché non renderle pubbliche con maggiore accessibilità? Se non fosse possibile spieghi perché. Sono piccole cose che potrebbero rendere meno distante le istituzioni dalla gente della strada rendendo merito a lei e al consesso che rappresenta in questa legislatura che sembra essere iniziata con un piglio diverso. Del resto più che coraggio le si chiede di essere solo il presidente del Consiglio regionale e garante di tutti i molisani.
Pino Cavuoti