mercoledì 7 dicembre 2011

Una legge da abolire

Si consolano e pure bene i consiglieri regionali che non si ricandidano o sono stati trombati dalle urne. C’è una legge regionale, la 16 del 1974 che contiene “Norme sulla previdenza dei consiglieri regionali”, che all’art. 27 prevede un “premio di reinserimento nelle proprie attività di lavoro a tutti i consiglieri che non saranno rieletti nella successiva legislatura o che non si ripresenteranno candidati”.
Così, dopo i vitalizi che si passano da padre in figlio, arriva un altro privilegio per gli ex amministratori: un premio di reinserimento. Anche su questo di deve intervenire per quello che appare un costo difficile da comprendere. Buonuscita per gli ex parlamentari regionali che, bontà loro, non si sono fatti mancare niente. In questa che sembra la stagione del contenimento della spesa si dovrà intervenire per eliminare questo ulteriore costo incomprensibile nella gestione della macchina regionale. E sembra che non sia solo questa una delle prerogative a tutto vantaggio di chi è stato baciato dalla fortuna con l’elezione in Consiglio regionale.
Pino Cavuoti

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